Anni fa registrammo dei brani con l’intento di stampare un nuovo cd, l’idea era questa: “ DI LUCE E DI SCURO Si tratta di una serie di racconti musicali che ci parlano di un confine. Non si tratta di quello territoriale, bensì di quello impercettibile che corre fra la luce e l’ombra. Le diverse finestre che compongono il lavoro si affacciano sui luoghi dimenticati delle nostre terre, sulla perduta gente che abita i nostri occhi nel momento del passaggio dal giorno alla notte, nell'attimo in cui la luce non è più luce e il buio non ancora buio, l'attimo in cui è più facile perdersi o dimenticarsi. Folta è la nostra Corte dei Miracoli: diavoli e streghe delle antiche leggende istriane, profughi della guerra nell’ex Jugoslavia, lavoratrici di seta esposte sulla pubblica piazza, rom ribelli, ragazzi follemente innamorati, donne morte di parto e vittime dell’amianto. Ciò che chiaramente emerge dagli interstizi di tutti questi racconti e che li accomuna in modo indissolubile è "il resto", "lo scarto" di mille esistenze perdute.” Il progetto non vide mai la luce. Oggi abbiamo pensato di pubblicare qualcuno dei brani registrati allora. Il brano proposto oggi è “ Il Rifacitore ”, testo e musica di Mauro Punteri con arrangiamento di Valter Sivilotti. All’epoca della registrazione il gruppo degli Zuf de Zur era formato da: Gabriella Gabrielli : voce Mauro Punteri: chitarra e voce Francesca Altran: violino Federico Magris: violoncello Roberto Nonini: clarinetto Emanuele Diego Primosi: batteria e percussioni Maurizio Veraldi: organetto In questo brano hanno anche suonato: Aleksandar Paunovic: contrabbasso Alan Malusà: chitarra elettrica I brani sono stati registrati nelle studio "ARTESUONO" di Stefano Amerio.